Apostrofi di Fantascienza 10 – Dal 2011, e con cadenza annuale, lo scrittore James S.A. Corey ha pubblicato otto romanzi (il nono e ultimo sarà pubblicato alla fine dell’anno) che compongono “The Expanse”, serie che stupisce per la complessità degli eventi, per le implicazioni socio-politiche, per gli scenari di guerra dettagliatissimi e per la precisione maniacale con cui viene descritta la fisica dell’universo. La fantascienza non è mai stata così vera…

“The Expanse” sta alla fantascienza come “Cronache del ghiaccio e del fuoco” (saga che ha ispirato lo show HBO “Il Trono di Spade”) sta al fantasy. E non siamo noi a dirlo, ma lo stesso George Martin, autore del ciclo di romanzi fantastici.

James Corey (pseudonimo dietro il quale si celano gli scrittori Daniel Abraham e Ty Franck) ha ideato nel 2011 un’epopea straordinaria, che stupisce per la complessità degli eventi, per le implicazioni socio-politiche e per gli scenari di guerra dettagliatissimi. Ma il punto di forza di “The Expanse”, di cui è prevista per la fine del 2020 l’uscita del 9º e ultimo volume, sta nella precisione maniacale della descrizione della fisica dell’universo, che rende la narrazione di una verosimiglianza senza eguali nella letteratura di genere.

Nella serie, pubblicata in Italia da Fanucci a partire dal 2015, si descrive un futuro in cui l’umanità ha colonizzato l’intero Sistema Solare. La Terra, governata dalle Nazioni Unite, e Marte, amministrata dalla Repubblica Congressuale, sono due superpotenze che mantengono un’esile alleanza militare a discapito degli abitanti della fascia degli asteroidi, chiamati “Cinturiani”, sfruttati per fornire ai due pianeti le risorse necessarie alla sopravvivenza. La condizione dei Cinturiani ha determinato la nascita dell’Alleanza dei Pianeti Esterni, sindacato che cerca di combattere lo sfruttamento di Terra e Marte, che considerano l’APE un’organizzazione terroristica. È in questo contesto sociopolitico che la “Canterbury”, nave Cinturiana per il trasporto di ghiaccio, intercetta l’SOS della navetta “Scopuli”. I membri dell’equipaggio della “Cant”, James Holden, ex ufficiale delle Nazioni Unite, il direttore di macchina Cinturiano Naomi Nagata, il pilota marziano Alex Kamal, l’ingegnere Amos Burton e il medico Shed Garvey, abbordano la nave che ha richiesto aiuto, scoprendola tuttavia deserta fatta eccezione per un dispositivo di tracciamento marziano. Sospettando una trappola di pirati spaziali, i cinque tornano verso la “Canterbury”, che viene tuttavia distrutta da alcune navi stealth. Spaventato dalla possibilità che le navi vogliano abbattere anche loro, Holden invia un messaggio in tutto il Sistema descrivendo quanto accaduto e addossando la colpa alla Marina Marziana, che lancia la nave da guerra “Donnager” al loro inseguimento. Presto sarà chiaro che i marziani non sono coinvolti nell’attentato, ma la crisi diplomatica è ormai deflagrata e i protagonisti ancora non sanno che tutto questo è legato anche alla scomparsa di Clarissa Mao, figlia di un diplomatico di Luna che il detective Cinturiano Josephus Miller ha il compito di ritrovare.
Se questo è il prologo, vi lasciamo immaginare quanto inaspettati possano essere gli sviluppi, che si dipanano attraverso una galleria di colpi di scena, contrattazioni diplomatiche e scenari di guerra da togliere il fiato, approdando alla scoperta di qualcosa che determinerà l’espansione che dà il titolo alla saga. Anche il pantheon dei personaggi è straordinariamente complesso. Nei nove romanzi (strutturati come se fossero tre diverse trilogie) si alternano infatti 34 punti di vista differenti, che fanno capire su quanti fronti agisca la narrazione di Corey.

Non mettiamo in dubbio che imbarcarsi nella lettura di “Leviathan Wakes”, “Caliban’s War”, “Abaddon’s Gate”, “Cibola Burn”, “Nemesis Games”, “Babylon’s Ashes”, “Persepolis Rising”, “Tiamat’s Wrath” e, ovviamente, del romanzo in uscita, possa richiedere uno sforzo importante. Ma vi garantiamo che farlo sarà un’esperienza che non dimenticherete facilmente, che la “Rocinante” (a voi scoprire di cosa si tratta) diverrà la vostra seconda casa e che svilupperete una naturale empatia nei confronti di tutti i protagonisti, buoni o cattivi che siano, considerandone alcuni membri della vostra famiglia.
Terminata la lettura, è una tappa obbligata l’ottima serie TV omonima realizzata per SyFy nel 2015 e oggi prodotta da Amazon, di cui sono disponibili su Amazon Prime Video le prime 4 stagioni.