Connessioni

Davanti al muro di casa nostra c’è un fico selvatico: era un virgulto quando i bimbi del quartiere lo steccarono con un legnetto per fargli sconfiggere il vento, poi stabilirono di innaffiarlo ogni sera. Le donne più anziane avrebbero voluto estirpare l’albero, con la scusa che le radici spaccano muri e strade, i rami e le foglie chiamano i fulmini, mentre col bel tempo tolgono luce, in più i frutti maturi cadono e sporcano l’asfalto. Ma alle vecchie rammentai che la pianta era nella nostra proprietà, e che doveva restarci, proprio perché per vivere sfidava cemento e bucava pietre. Ad Antonia Cristallo la discussione non interessava, ma si affacciò. “Rosamia ha ragione!” disse alle vicine. E Rosasua sono io.

cover serazzi

Rosa Sirace, ogni giorno, riporta su un’agenda le cose quotidiane, “la vita che faccio” dice. E racconta la bellezza dei giorni in un posto qualunque, a sud, in una dimensione sospesa…

View original post 2.414 altre parole