Dopo il successo dell’edizione 2016, la Rassegna di Teatro Classico Scolastico torna con quattro spettacoli eccezionali e permette a Rocco Luglio e Blas Roca Rey di annunciare l’inizio della stagione più ricca dell’iniziativa ideata dal Comune di Portigliola.
Dopo un anno di pausa è tornata confermando il proprio successo la Rassegna di Teatro Classico Scolastico indetta dall’Amministrazione Comunale di Portigliola presso il teatro greco-romano. Durante le serate di giovedì 7 e venerdì 8 giugno, infatti, quattro scuole hanno messo in scena altrettanti affascinanti spettacoli, dimostrando una dedizione e un talento davvero inaspettati. Dopo la presentazione del progetto “Vestiamo la cultura” della stilista cauloniese Patrizia Papandrea, che riproduce nei suoi abiti di alta moda le più belle opere d’arte classica ritrovate presso i siti archeologici della Locride, promuovendo così in maniera originalissima il nostro territorio, la prima serata ha lasciato spazio allo spettacolo “Siamo seri, è solo un gioco” di Maria Pia Battaglia, messo in scena dagli studenti del Liceo Mazzini di Locri. La singolare operazione di metateatro, rivelatasi un excursus dissacrante tra le più celebri rappresentazioni del teatro classico e moderno, ha dimostrato ancora una volta il grande talento della professoressa Battaglia nella scrittura di uno spettacolo in grado di divertire con intelligenza e che anche prendere le cose come un “gioco” può portare a risultati straordinari.
La maratona della seconda serata, invece, ha visto alternarsi sul palco i bravissimi ragazzi del Liceo Classico “Diodato Borrelli” di Santa Severina, protagonisti di un’emozionante trasposizione della “Orestea” di Eschilo, gli studenti dell’I.I.S. “Oliveti Panetta” di Locri, che hanno messo in scena un’originalissima trasposizione della commedia di Aristofane “Pluto”, e i giovani del Liceo Artistico “Preti-Frangipane” di Reggio Calabria, protagonisti del visionario spettacolo “Revolution” di Nik Mancuso, Alessandra ed Enzo De Liguoro.
Indipendentemente dai premi assegnati dalla giuria (“Revolution” miglior spettacolo e migliore regia, “Orestea” 2º miglior spettacolo e migliori costumi, “Siamo seri, è solo un gioco” 3º miglior spettacolo, “Pluto” miglior sceneggiatura) a trionfare davvero sono stati l’impegno dei ragazzi e degli insegnanti che li hanno seguiti, che hanno permesso di alzare ulteriormente l’asticella della qualità già elevatissima dell’edizione precedente e di inaugurare davvero in grande stile la stagione teatrale 2018 del teatro greco romano di Portigliola. Come il sindaco Rocco Luglio ha infatti avuto modo di affermare durante le due serate, “Portigliola Teatro” continua a crescere con il favore generale del pubblico e degli addetti ai lavori, promettendo di offrire, durante la stagione ai nastri di partenza, una rassegna più che mai ricca di eventi di elevatissima qualità.
Non è un caso, infatti, se “padrino” delle due serate della Rassegna di Teatro Classico Scolastico sia stato Blas Roca Rey, già protagonista di una toccante “Medea” durante l’edizione dello scorso anno e di ritorno a Portigliola non solo per questa occasione speciale, ma anche per una trasposizione di “Omero, Iliade” di Alessandro Baricco già in programma per il prossimo 3 agosto. «È proprio grazie alle strutture di provincia come Portigliola se il teatro continua a sopravvivere in un periodo storico in cui la televisione e lo streaming la fanno da padrone – ci ha raccontato Roca Rey. – Anche se è naturale che l’artista riesca a vivere grazie agli incassi registrati nei teatri delle grandi città, in nessuno di essi, senza alcuna eccezione, riusciamo mai a incontrare il pubblico attento, competente e interessato che troviamo invece in comunità come quella Locridea. Se i grandi teatri ci riempiono il portafoglio, è dai piccoli teatri che usciamo con il cuore colmo di gioia per l’affetto dimostratoci dal pubblico, e non credete a quei miei colleghi che, dopo la rappresentazione, non danno retta a nessuno tenendo un atteggiamento di ostentata superiorità rispetto al pubblico che richiede la loro attenzione. Recitano fuori dal palco!»
Con la seconda serata della Rassegna di Teatro Classico Scolastico, l’appuntamento è rimandato al prossimo anno, ma il Teatro Greco Romano di Portigliola è già pronto a riaprire i propri cancelli per la prima della stagione 2018, programmata per il prossimo 29 giugno.