Al Borgo Saverona, Nicodemo Librandi e l’eclettico enologo Donato Lanati hanno organizzato una due giorni dal titolo Terre Lontane: i grandi campioni di Enduro nella Calabria che non ti aspetti sulla strada della transumanza, dedicata alla scoperta del ricco patrimonio paesaggistico e culturale della Calabria. Oltre 200 chilometri tra vigneti, uliveti, macchia mediterranea, pini e faggi percorsi da quattordici campioni di Enduro in sella alle loro moto. Un evento nell’evento che, ad aprile, ha visto protagoniste tre annate di tre vini, Efeso, Magno Megonio e Gravello, raccontati fuori da qualsiasi schema predefinito ad amanti del vino e delle moto.
Degustazione che ha fatto dubitare i sommelier presenti, tre anni di studio compromessi dall’ecletticità di Donato Lanati. E ben venga per mettersi in discussione, con buona pace di tutti! La scelta di un vino avviene spesso in base ai profumi e ai sapori che rimandano a ricordi belli o brutti. Apprezzare uno o un altro in funzione del bagaglio emozionale e delle conoscenze di ciascuno. «Sono le conoscenze che ci permetteranno di cambiare e migliorare questa regione utilizzando un alieno come re Librandi».
Una Calabria presentata nel modo migliore da chi calabrese non è a persone che ne hanno solo sentito parlare, spesso non bene. Una Calabria con la maggior biodiversità al mondo, oltre duemila varietà di viti, che un tempo produceva il vino che alle olimpiadi dell’antichità veniva utilizzato come premio per il vincitore. «Nessuna altra regione – racconta Lanati – anzi nessun altro posto al mondo può vantare una tale varietà».
Lanati racconta i vini proposto nelle loro diverse annate spiegando come un aspetto importante è quello tattile, schiacciare bene il vino tra lingua e palato e solo dopo deglutire per comprendere il vino stesso, facendo emergere l’emozionalità dell’annata prima di ogni altra cosa. Un lavoro importante e continuo con l’unico obiettivo di imbottigliare vino più buon possibile ottenuto nel modo più naturale possibile.
Per l’enologo le aziende che hanno successo hanno sempre dietro un volto, solo in questo modo si può dare garanzia. E un’azienda ha valore in funzione di quanto ha stimolato e cambiato la società in cui opera. Nicodemo Librandi è il volto di questa azienda che da decenni lavora in Calabria dietro cui, lo stesso ci tiene a sottolineare, ci sono tante persone che si impegnano quotidianamente per ottenere risultati. È la squadra che alla fine vince!
apostrofi a sud 